Giuseppe Molinaro sarà giudicato col rito abbreviato. Lo ha deciso il Gup del tribunale di Cassino. L’ex carabiniere 56 enne è accusato dell’omicidio di Giovanni Fidaleo, il direttore dell’albergo Nuova Suio di aver ferito gravemente Miriam Mignano, la donna di Castelforte con la quale l’ex militare aveva da poco tempo concluso una relazione sentimentale. I fatti avvennero lo scorso 7 marzo, l’ex carabinieri fece fuoco all’interno della hall dell’albergo uccidendo il Fidaleo, direttore della stessa struttura. Il movente del gesto sarebbe da ricondurre alla gelosia che il militare nutriva nei confronti di Miriam Mignano. La richiesta di giudizio condizionato supportato dalla perizia psichiatrica è stata respinta. Il tutto è rinviato al prossimo 22 aprile, il rischio per il presunto omicida è pesante. La famiglia Fidaleo si è costituita parte civile unitamente a Miriam Mignano. L’uomo per il sostituto procuratore di Cassino Chiara D’Orefice che ha condotto le indagini, dovrà rispondere di omicidio volontario, tentato omicidio e del furto del cellulare della donna.