IL PARERE FAVOREVOLE

Zes del Mezzogiorno, attivato il percorso

I due esperti ascoltati in commissione, Raffaele Colaizzo del Formez e Monica Lai, hanno ribadito quello che si sosteneva da due anni, ossia che non vi sono mai stati motivi ostativi di carattere tecnico,

Zes del Mezzogiorno, attivato il percorso

È stato finalmente attivato il percorso per l’inserimento delle province del Lazio all’interno della Zes Unica del Mezzogiorno. La Commissione Bilancio della Camera dei deputati ha espresso così parere favorevole sulla proposta dell’onorevole Nicola Ottaviani. I due esperti ascoltati in commissione, Raffaele Colaizzo del Formez e Monica Lai, consulente di diritto dell’Unione Europea con particolare riferimento agli aiuti di Stato e alle politiche di coesione, nell’audizione disposta il giorno precedente, sempre davanti alla stessa Commissione, hanno ribadito quello che si sosteneva da due anni, ossia che non vi sono mai stati motivi ostativi di carattere tecnico, affinché le province del Lazio venissero inserite all’interno della Zes del Mezzogiorno, limitatamente alle zone ricomprese negli aiuti di Stato, nella Carta europea degli aiuti di Stato con finalità regionale. Il loro contributo è stato determinante nella ridefinizione degli assetti industriali e commerciali delle province di Frosinone, Latina, Rieti ed anche parte delle province di Viterbo e di Roma, per quei comuni inclusi in fascia C, zone non predefinite, con la concessione del relativo credito d’imposta, comuni visibili anche attraverso la consultazione della mappa interattiva degli aiuti di Stato della Regione Lazio, sul sito di Lazio Innova. Devo ringraziare, sicuramente, il Governo per questa enorme apertura, volta a centrare un obiettivo ormai indifferibile per le imprese ed i lavoratori delle province del Lazio, e necessariamente tutto il gruppo della Lega, che in commissione ed in parlamento ha sposato fin dall’inizio questa battaglia da due anni, ogni giorno, senza sosta ed in ogni sede istituzionale, ricevendo anche il sostegno di tutti gli altri gruppi della maggioranza.” Ha detto il segretario della Commissione Bilancio della Camera dei deputati Nicola Ottaviani.