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Un Piazzale dedicato a Fanfulla, il giusto tributo alla maschera terracinese

Ci saranno i saluti istituzionali e lo scoprimento della targa alla presenza dei figli

Un Piazzale dedicato a Fanfulla, il giusto tributo alla maschera terracinese

Si terrà domani a Terracina nel Centro Storico la cerimonia di intitolazione del Piazzale di Via Gabriele D’Annunzio a Vittorio Giorgi detto Fanfulla. A distanza di più un mese dall’annullamento dell’evento, il Comune con il supporto della Pro Loco, ha fissato una nuova data che è quella appunto di domani. Il via alle 10.15 per i saluti istituzionali e lo scoprimento della targa, poi ci sarà la parata del Corpo Bandistico Città di Terracina e delle majorettes verso il Piazzale Ennio Palmacci con esibizione e sorprese per tutti i bambini.

Un uomo, un sorriso: l’anima del Carnevale terracinese. Questo il sottotitolo della manifestazione dedicata alla maschera terracinese. Tra storia e leggenda si racconta che Fanfulla era un cavaliere di Lodi astuto e coraggioso nato a Basiasco il 1° settembre del 1477. Incerta la data e il luogo della sua morte. Molti sono portati a ipotizzare Terracina nel 1525. E avrebbe un senso visto che poi nel 1920 Salvatore Giorgi inaugurò la maschera di carnevale denominata Fanfulla poi ereditata dal figlio Vittorio.

Una maschera allegra e giocosa, un vero spasso per i bambini quando lo vedevano sfilare e ballare come solo lui sapeva fare con un abbigliamento unico nel suo genere. Alla cerimonia di intitolazione saranno presenti i figli Roberta, Salvatore Paola e Stefano con i nipoti. Un giusto tributo a chi ha regalato sorrisi e dispensato allegria.