Trasporti, sanità e scuola, domani lo sciopero generale
In concomitanza con l'8 marzo
Sarà un weekend di disagi non soltanto per i viaggiatori. Sono diversi i settori coinvolti nello sciopero generale indetto dai sindacati che coincide con le celebrazioni per la Giornata internazionale dei diritti delle donne. A rischio treni regionali, intercity e alta velocità. Possibili rallentamenti o cancellazioni. Due le fasce di garanzia, dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00. Possibili disagi potrebbero verificarsi negli aeroporti per lo stop del personale aereo. Disagi anche per la mobilitazione del trasporto pubblico locale.
Coinvolto anche il settore della sanità
Oltre ai trasporti, lo sciopero coinvolge anche il settore della sanità. Saranno tuttavia garantite le prestazioni essenziali all’interno dei pronto soccorso così come nei reparti di degenza, chirurgia d’urgenza, terapia intensiva e rianimazione. Possibili rallentamenti o sospensioni potrebbero riguardare invece le visite non urgenti o programmate.
Il mondo scuola
In vista dello sciopero per la Festa della Donna, la Cgil ha incluso il personale di scuola, università, ricerca, Alta formazione artistica e musicale e della formazione professionale. Per la sigla sindacale l'obiettivo della mobilitazione è di "sensibilizzare l’opinione pubblica sulle diseguaglianze di genere e a promuovere i diritti delle donne nel contesto lavorativo e sociale".