La stagione estiva era iniziata con i bagnini sotto i riflettori e i numerosi interventi di salvataggio. Su tutti quelli di Noemi Marangon che sul litorale di Sabaudia, nel suo primo giorno di lavoro, ha tratto in salvo ben cinque persone in una sola mattinata. Ci sono stati poi altri episodi simili, ma il finale di stagione è da dimenticare.
Nel giro di pochi giorni infatti due bagnini sono stati aggrediti a Terracina. Il primo reo di aver sgridato alcuni giovani che erano andati oltre la boa rossa. Il genitore di uno dei quattro ha pensato bene di prendersela con il bagnino che pure aveva salvato la vita al figlio. L’ultimo episodio l’altro giorno nel tratto di arenile in pieno centro dove il bagnino ha invitato per due volte il gruppo di turisti a togliere i loro asciugamani posizionati davanti agli ombrelloni. Un invito a quanto pare mai raccolto, stando anche alle testimonianze dei numerosi bagnanti che hanno assistito all’episodio. Ma a creare un vero e proprio caos è stato un uomo che si è avvicinato in modo minaccioso al bagnino, colpendolo al volto con una testata, procurandogli una ferita alla fronte.
Una situazione difficile e che va monitorata in maniera dettagliata in cerca di una soluzione per la prossima stagione estiva. Per la cronaca anche nella giornata di ieri sono stati numerosi gli interventi di bagnini soprattutto sul litorale del sud pontino.