Nuovi volontari e nuovi progetti per la Lilt
Ieri al Santa Maria Goretti si è parlato anche delle iniziative futuretti

Novità, conferme e tante emozioni nell'incontro che si è tenuto ieri presso la sala conferenze dell’Ospedale Goretti di Latina. La LILT Latina ha infatti voluto organizzare un incontro con i nuovi volontari dell’associazione che hanno terminato da poco il percorso di formazione e si apprestano ad entrate nel mondo del volontariato.
È stato per loro un modo per conoscere tutto quello che fa la LILT, la sua mission, la sua presenza sul territorio, mentre per la LILT è stata un’occasione per presentarsi e mettere il punto su tutto ciò che è stato fatto finora e quello che succederà nell’immediato futuro.
Le visite specialistiche presso gli ambulatori, i corsi nelle scuole, le campagne di prevenzione su tutto il territorio, i seminari di sensibilizzazione presso i centri culturali, i corsi per smettere di fumare, i seminari nelle aziende e le viste ai dipendenti, sono le attività che la LILT svolge da anni, intorno alle quali, di volta in volta, nascono altre iniziative, progetti, collaborazioni.
E’ il caso del progetto “Ascoltami”, partito come un’iniziativa locale per poi diventare un progetto di rete insieme alle altre province del Lazio finanziato dalla LILT nazionale. Cuore del progetto, l’impatto che la comunicazione di una diagnosi di tumore ha sulla mamma ma anche sul bambino. Lo studio, come ha evidenziato la Dott.ssa Chiara Gilberti, psicologa del progetto con il coordinamento del Dott. Antonio Capodilupo, ha dimostrato che c’è un modo giusto per comunicare in modo da non creare ulteriori traumi, ma sia il medico, che la paziente e il suo bambino devono esserne consapevoli per affrontare al meglio lo stress emotivo che una diagnosi di tumore porta con sé.
La presidente della LILT Nicoletta D’Erme ha colto l’occasione per annunciare che è stata approvata una seconda fase del progetto “Formare per Informare” con volontari formati per dare assistenza ai pazienti in trattamento con cure palliative e ai loro familiari nel difficile passaggio dall’assistenza ospedaliera a quella sul territorio.
A ottobre scorso, inoltre, la LILT Latina ha vinto il bando indetto dalla casa farmaceutica Gilead con il progetto “Tumore: non solo cura!”, sull’importanza di prendere in carico il paziente e la sua malattia valutandolo nel suo insieme, ovvero analizzandone non solo gli aspetti oncologici ma anche psicologici, genetici, nutrizionali ed estetici per ottimizzare al meglio la cura.
Ieri è stata anche annunciata l’imminente collaborazione della LILT Latina con l’Hospice “Le Rose” dell’I.C.O.T. A breve, infatti i volontari della LILT Latina assisteranno e daranno supporto ai pazienti dell’hospice, per migliorare la qualità del tempo che è rimasto loro da vivere. Ai nuovi volontari sono stati presentati i volontari di Giocare in Corsia, che ogni giorno animano le corsie del reparto pediatrico dell’ospedale, e i corsi di riabilitazione per le donne operate di tumore al seno, come l’attività del Dragon Boat sul lago di Paola e la knitting therapy in corsia che ci auguriamo a breve possa riprendere la sua attività. Al termine della mattinata, sono stati consegnati i diplomi ai nuovi volontari.