"Mostri, quando non c'è più l'amore", presentato il libro
Un tema quanto mai attuale quello del femminicidio, le cronache giornaliere sono piene di tragedie che sempre più riguardano anche giovanissimi.
Dieci capitoli, undici le vittime. Le cronache raccontate in questo libro “Mostri, quando non c’è più l’amore” del giornalista e scrittore Giovanni Mancinone. Un tema quanto mai attuale quello del femminicidio, le cronache giornaliere sono piene di tragedie che sempre più riguardano anche giovanissimi.
Vittime che hanno in comune territori dove apparentemente il vivere è quieto e tutto è vicino. E vicini, troppo vicini sono gli assassini: tutti maschi. In comune tra le storie raccolte, indagate e raccontate da Giovanni Mancinone c’è anche un altro elemento. Si poteva evitare. Bastava dire, non nascondere, non aspettare. In alcuni casi, ci sono colpe pubbliche. In tutti, segreti privati, nascosti per la paura di rompere la patina del quieto vivere.
I pezzi di cronaca ignorano le differenze tra sud e nord, campagne e metropoli, poveri e ricchi, e compongono una unica storia, quella di un Paese nel quale le donne sono infinitamente più forti rispetto a soli pochi decenni fa, ma troppo spesso pagano la loro forza, la loro indipendenza, il loro “no”, con la vita.