MONTE SAN BIAGIO: STAZIONE, LA PROTESTA DEI PENDOLARI

Trenitalia ha annunciato che dall’inizio di questa settimana il treno regionale 12656 anticipa la partenza alle ore 6.22 nella stazione di Monte San Biagio. Una decisione che lascia perplesso il Comitato Pendolari per diversi motivi. Innanzitutto non sarà più garantita all’utenza, la certezza di poter prendere il treno 12656 utilizzando il trasporto extraurbano COTRAL dai comuni di Terracina, Fondi e Lenola.  Gli utenti stessi saranno costretti ad utilizzare il treno successivo 21056 proveniente da Napoli Centrale alle ore 6.46, con poca disponibilità di posti a sedere. Si tratta poi di una modifica che può impattare negativamente, su alcuni Treni Intercity e Regionali Veloci rallentandone la loro andatura nei tempi di percorrenza. Il Comitato tra l’altro ha sempre sostenuto di dare priorità ai treni veloci, anche per questioni di sicurezza, in modo da non ostacolarli considerato che fra le stazioni di Monte San Biagio e Priverno Fossanova vi è una lunga galleria di circa 3km. I firmatari della nota si domandano il perché una criticità che era stata risolta tre anni fa in cui la stessa aveva ottenuto il parere favorevole UNANIME nei tavoli istituzionali fra Regione Lazio, Trenitalia ed RFI, oggi viene cancellata con un colpo di spugna. Lo stesso comitato lamenta il mancato coinvolgimento in queste importanti decisioni dal momento che il proprio ruolo è quello di mediare tra utenza, Regione Lazio e Trenitalia tramite un Coordinamento di linea denominato “Unione Comitati Linea FL7” al fine di ottenere le soluzioni più idonee alle problematiche, senza ledere le criticità delle altre stazioni. I Comitati aderiscono e sono riconosciuti dall’Osservatorio Regionale Trasporti e pertanto resteranno vigili e collaborativi, viene detto nella nota, al fine di evitare ulteriori disastri.