Nei luoghi della sofferenza e della cura, la forza spirituale è essenziale. Con questo spirito di vicinanza e conforto, la comunità di Anzio e Nettuno si è stretta attorno ai degenti e al personale sanitario per la Messa Giubilare negli Ospedali Riuniti, un forte richiamo al valore della vita e della fede.
Martedì 28 ottobre, un momento di profonda spiritualità e partecipazione civica ha avuto luogo all’interno degli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno. Il Vescovo di Albano Vincenzo Viva ha presieduto la solenne Messa giubilare, tenutasi verso le ore 12 nell’Aula Riunioni del presidio sanitario. L’evento, promosso dall’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute, diretto da Don Michael Romero, e in collaborazione con la Direzione Sanitaria della ASL Roma 6, ha richiamato una folta rappresentanza di fedeli e istituzioni.
Alla celebrazione erano presenti la dirigenza ospedaliera, il personale medico e infermieristico, oltre a numerosi degenti che hanno avuto così l’opportunità di condividere un momento di preghiera e comunione. La giornata di fede era stata anticipata, lunedì 27 ottobre, dalla possibilità di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione nella Cappella dell’Ospedale, in un percorso spirituale preparatorio.
La rilevanza dell’evento è stata sottolineata dalla presenza di numerose autorità locali e istituzionali. Tra i presenti spiccavano i sindaci di Anzio, Dott. Aurelio Lo Fazio, e di Nettuno, Dott. Nicola Burrini, confermando il legame tra la cura spirituale e l’amministrazione cittadina. Hanno inoltre partecipato una rappresentanza dei vertici dell’Arma dei Carabinieri, il Comitato di Anzio e Nettuno della Croce Rossa Italiana (CRI) e il Direttore Generale della ASL Roma 6, Dott. Giovanni Profico.
La liturgia, incentrata sui Sacramenti di Guarigione (Penitenza e Unzione degli Infermi), ha offerto sostegno spirituale ai fedeli in prova. La Chiesa Cattolica riafferma così l’impegno a portare conforto e forza interiore a chi lotta contro la malattia.
L’occasione è stata propizia anche per un costruttivo scambio di idee tra i due sindaci e il Direttore Generale della ASL Roma 6, Dott. Profico, un momento che rafforza il dialogo tra istituzioni civili e sanitarie a beneficio della collettività.
A conclusione della cerimonia, Monsignor Viva ha ringraziato e lodato pubblicamente il fotografo Francesco Di Ruocco per l’ottimo lavoro di documentazione, suggellando una giornata che ha unito fede, istituzioni e comunità nel segno della cura e della speranza.