La Regione Lazio a Vinitaly, il territorio si racconta con le sue prelibatezze
Oltre 60 produttori di vini e distillati rappresenteranno il territorio al 6 al 9 aprile nell’area espositiva di Verona Fiere

Lazio Monumental Taste, il gusto che affonda nella storia, nella tradizione di un territorio che mostra con orgoglio le proprie eccellenze. La Regione Lazio con ARSIAL, ben 64 tra case vinicole, consorzi di tutela, brand di distillati e partner sono pronti per la 57° edizione di Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati in programma dal 6 al 9 aprile nell’area espositiva di Verona Fiere. Il padiglione del Lazio si estende su 2.450 metri quadri con le novità della terza partecipazione consecutiva dei vini del Lazio a Vinitaly, che nell’occasione saranno accompagnati dalla pinsa.
Chiaro il messaggio lanciato nel corso della presentazione nella suggestiva cornice del Tempio di Vibia Sabina e Adriano in piazza di Pietra a Roma da Regione Lazio e Camere di Commercio: i vini del Lazio sono pronti a dire la propria Vinitaly, che in questa edizione rappresenterà 140 paesi da tutto il mondo. Un’ inversione di tendenza, il Lazio e Roma conosciuti in tutto il mondo, che devo farsi apprezzare anche per i prodotti enogastronomici.
Da nord a sud della regione, un mosaico di territori, vitigni e saperi, che rispecchiano le peculiarità dei territori, accomunati dalla costante ricerca del prodotto di qualità. Alla vigilia di un così importante appuntamento, il messaggio di buon auspicio del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, insieme a quello dell'assessore regionale all'Agricoltura Giancarlo Righini. Lazio Monumental Taste, claim di partenza, concept scelto per la partecipazione della Regione Lazio a Vinitaly 2025, rappresenta l’identità del Lazio attraverso le radici millenarie del suo vino, che conserva i segreti del tempo, cogliendo i segnali del futuro.