Sanità

Chiuso il SerD. Disagio per gli utenti costretti a recarsi a Priverno e Formia

Nessuna soluzione al momento è stata trovata dalla ASL. Interessato anche il sindaco Francesco Giannetti

Chiuso il SerD. Disagio per gli utenti costretti a recarsi a Priverno e Formia

Sono settimane difficili per gli utenti del SerD di Terracina i cui locali di Via Fratelli Bandiera sono chiusi dallo scorso fine settembre per inagibilità. Il Servizio per le Dipendenze si occupa di prevenzione, cura e riabilitazione delle dipendenze patologiche. Queste attività, che hanno sostituito i vecchi Sert (Servizi per le Tossicodipendenze), ora includono anche dipendenze da sostanze legali (come l’alcol) e da comportamenti come il gioco d’azzardo. Una situazione di forte disagio. I tre dipendenti della Asl si sono spostati in un ufficio di Via Don Orione e a turno devono recarsi a Priverno e Formia per il servizio. Il problema ovviamente riguarda gli utenti del SerD di Terracina, circa 150, costretti anche loro a spostarsi non potendo più recarsi nella sede di Via Fratelli Bandiera.

Anche il Pd è intervenuto con una nota sottolineando che la chiusura del Centro SerD dell’ASL a Terracina rappresenta un fatto grave, che rischia di passare sotto traccia ma che ha ripercussioni pesantissime sulla vita di molte persone. Parliamo di uomini e donne fragili: persone che convivono con dipendenze da sostanze, con disturbi legati alla ludopatia, con fragilità psicologiche che richiedono continuità terapeutica, vicinanza, presenza. Persone che già vivono una condizione di marginalità economica e sociale. Sia la Asl che lo stesso Pd chiedono al Sindaco di attivarsi per trovare una soluzione temporanea sul territorio comunale per individuare, anche provvisoriamente, locali idonei ad ospitare il servizio e garantire la continuità assistenziale.