Acqualatina, aumento di capitale da 30 milioni. Convocata assemblea straordinaria
La proposta prevede il passaggio del capitale sociale dagli attuali 23,6 milioni a oltre 53,6 milioni di euro, mediante l’emissione di nuove azioni da un euro ciascuna.

Un aumento di capitale da 30 milioni di euro è all’ordine del giorno della prossima assemblea straordinaria di Acqualatina, convocata per il 17 e 19 settembre su iniziativa della presidente del CdA, Cinzia Marzoli. La comunicazione è già arrivata sui tavoli dei sindaci dell’Ato 4, che detengono il 51% delle quote societarie; il restante 49% è in mano a Italgas.
La proposta prevede il passaggio del capitale sociale dagli attuali 23,6 milioni a oltre 53,6 milioni di euro, mediante l’emissione di nuove azioni da un euro ciascuna. Un’operazione "scindibile", che consentirà anche le sottoscrizioni parziali.
L’iniziativa punta a rafforzare la tenuta economico-finanziaria della società, dopo la decisione dell’Egato di contenere gli aumenti tariffari al 3,5% fino al 2029, contro una richiesta iniziale di Acqualatina che partiva da un +9%.
Già mesi fa l’ex Ad Marco Lombardi, in una lettera inviata ai sindaci dell’ambito, aveva paventato la necessità di un intervento diretto dei soci a fronte di minori introiti previsti. La società, intanto, ha già avviato una rimodulazione dei costi e richiesto nuove linee di credito.
L’assemblea sarà quindi decisiva per il futuro di Acqualatina e per la sostenibilità degli investimenti nel servizio idrico locale.