Non potrà prendere parte agli incontri sportivi di alcun genere, né come giocatore né come spettatore, per il termine di un anno, il sedicenne che al termine di una partita del campionato di Eccellenza ha colpito un avversario con un rubinetto. La Polizia di Latina, ha emesso un D.A.Spo nei confronti del giovane calciatore, responsabile di aver aggredito l’avversario ad Aprilia, presso il centro “Primavera Campus Aprilia” nell’incontro “Aprilia CSP” e “Anzio Calcio”. Uno dei calciatori della squadra ospite, al termine della partita avrebbe iniziato a discutere con un avversario ed in seguito, all’interno degli spogliatoi, lo avrebbe colpito al volto con un oggetto raccolto a terra, presumibilmente un pezzo di rubinetto. L’identità del responsabile dell’aggressione è stata ricostruita in seguito alle testimonianze raccolte dai militari dell’Arma dei Carabinieri intervenuti sul posto, grazie anche al numero della maglia indossata dal giovane durante le partite di calcio della sua squadra. Il D.A.S.po, emesso dal Questore, è stato notificato con urgenza in virtù del possibile pericolo derivante dal prosieguo dell’attività dilettantistica del giovane calciatore, che già nel prossimo fine settimana sarebbe potuto tornare in campo nonostante gli atteggiamenti violenti e pericolosi tenuti.