TERRACINA: DON MAURIZIO PATRICIELLO ALLA GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA

La Giornata Mondiale della Terra a Terracina è stata organizzata da un gruppo di associazioni che hanno aderito all’invito dell’Ordine Francescano Secolare e del Gruppo Scout Adulti MASCI, per offrire alla cittadinanza tutta un’intera giornata dedicata alla nostra casa comune, la Terra, a come il nostro pianeta viene continuamente offeso dai comportamenti dell’uomo in particolare l’abbandono della plastica nell’ambiente.

Momento clou è stato l’incontro molto atteso con L’ISDE, medici per l’ambiente, e Padre Maurizio Patriciello. La prima ha spiegato i pericoli per la salute umana derivanti dall’assunzione con acqua, alimenti e aria delle microplastiche e nanoplastiche, ritrovate purtroppo ormai da tempo in tutti i distretti del corpo umano compreso latte materno e placenta; ha rappresentato anche le patologie legate a questo fenomeno, patologie presenti con un’incidenza sempre maggiore nei bambini e giovanissimi. Padre Maurizio Patriciello invece ha parlato della realtà che vive tutti i giorni in una terra difficile, preda della camorra che ha fatto dei rifiuti pericolosi e veleni sversati in ambiente, una delle più importanti fonti di guadagno in associazione con criminali e imprenditori senza scrupoli del nord e con amministrazioni compiacenti.

Durante la mattinata inoltre più di 500 ragazzi provenienti da tutte le scuole di Terracina hanno incontrato le associazioni. L’accoglienza è stata curata dall’Ordine Francescano Secolare che ha trasmesso ai giovani, attraverso canti e filmati, il messaggio del Papa contenuto nell’enciclica Laudato sii sulla custodia e la cura del Creato. Fare Verde ha proposto un video sul ritrovamento di una balena morta a causa della troppa plastica ingerita; La Città Verde e Volontari Rifiuti Zero hanno spiegato l’importanza di eliminare la plastica monouso e di quanto sia pericoloso avere nell’ambiente le microplastiche dannose per la salute. Legambiente ha presentato i progetti di censimento dei rifiuti in mare e la loro classificazione. Il WWF ha raccontato l’avventura della cura e tutela dei nidi di tartarughe e di come questi meravigliosi animali sono spesso uccisi dall’ingestione di plastica come tutti gli animali marini accennando anche alle micro e nano plastiche che arrivano tramite l’ingestione di pesce. Sul piazzale antistante il Santuario il comitato per la Pace ha accolto i ragazzi con uno striscione dedicato a questa giornata.