Ha lottato a lungo per far valere i diritti dei bambini e non solo. Alla fine c’è riuscita e adesso il suo nome campeggia su una targa per ricordare la sua battaglia. Il piazzale antistante la Scuola Primaria Giovanni Paolo II di Terracina da oggi porta il nome di Luisa Rossi, una mamma che nel 1993 si fece promotrice di un comitato di genitori dei ragazzi che frequentavano l’allora scuola Prefabbricati Arene contribuendo in maniera significativa all’opera di smantellamento della struttura prefabbricata e alla bonifica del terreno per tutelare gli studenti dall’esposizione dell’amianto presente nei materiali utilizzati per la costruzione dell’edificio. Presenti alla cerimonia il marito Antonio con i figli Roberto e Serena.

I prefabriccati furono smantellati definitivamente nel 2012, undici anni dopo l’inaugurazione dell’attuale edificio. In quel lasso di tempo gli stessi prefabbricati sono stati utilizzati da Centri Anziani, Compagnie teatrali e anche dalla sezione Avis. Tornando alla cerimonia, dopo il saluto del Presidente del Consiglio Comunale, Luca Caringi, la consigliera comunale Anna Maria Speranza ha letto una poesia nel ricordo di Luisa Rossi. Dopo lo scoprimento della targa da parte dei famigliari è intervenuto Roberto Acanfora e successivamente ci sono stati i saluti del vice sindaco Claudio De Felice.

A impreziosire la cerimonia sono intervenute alcune classi dell’Istituto Giovanni Paolo II che hanno intonato l’inno di Mameli e quello della Scuola in riferimento al Senza Zaino.