La salvezza nelle mani del "colonnello" Bruno: "Mai più arrendersi al primo schiaffo"
Il tecnico si è presentato ufficialmente al fianco del ds Patti, parlando della sfida di Picerno

Lavorare in silenzio per tirare su la squadra. Primo obiettivo di Alessandro Bruno, che alla vigilia di Picerno, insieme al ds Matteo Patti, si è però presentato ufficialmente ad una città che conserva bei ricordi. Ma la Serie B e la Serie A sfiorata sono un lontano ricordo. Quel "colonnello" oggi è un allenatore, che semmai, di quei "gradi" dati dalla tifoseria ne fa uso nello spogliatoio: "Sin da giocatore spronavo i miei compagni, oggi da tecnico mi riporto questo aspetto".
Oggi il Picerno, poi Potenza, quindi chiusura con il Cerignola: "Parto da domani, quando affronteremo una squadra giovane ma di qualità, che gioca un calcio propositivo e spensierato. A noi serve fare però una partita intensa e sporca, come le altre due che rimangono. Ho venti giorni di tempo per plasmare la squadra già vista in altre occasioni. Al primo schiaffo usciva dalla partita, questo non deve accadere alle mie squadre". A proposito di squadra, saranno assenti gli squalificati Di Livio (stagione finita salvo ricorso) e Vona. Fischio d'inizio alle 15.00.