Centinaia di persone hanno partecipato ieri sera alla fiaccolata davanti all’ospedale san Filippo Neri, dove lavorava l’infermiera Rossella Nappini, uccisa a coltellate lo scorso lunedì in zona Trionfale, a Roma. Candele, scarpe rosse, rose, in memoria della donna e di tutte le vittime di femminicidio. Nel corso della fiaccolata, è stata dedicata una panchina rossa alla vittima uccisa nella casa di via Giuseppe Allievo, dove viveva con la madre e i figli. Intanto resta in carcere Adil Harrati, il 45enne di origini marocchine accusato dell’omicidio dell’infermiera.