Proseguono a ritmo spedito a Fondi i lavori sulla Flacca, in zona Torre Canneto, al confine con il territorio di competenza del Comune di Terracina. In questi giorni sono stati disegnati gli attraversamenti pedonali e le strisce che delimitano nuovi parcheggi a margine della carreggiata, successivamente sarà apposta l’apposita cartellonistica verticale, verranno riservati stalli per disabili, per mezzi di soccorso e per attività di carico e scarico in prossimità di ogni accesso al mare, verrà riservato un camminamento lato mare per il transito dei pedoni in sicurezza e, infine, si procederà con la fase di reperimento delle risorse per il completamento del percorso ciclopedonale e la realizzazione di marciapiedi.
Con una apposita delibera e a seguito dei sopralluoghi congiunti di Astral e Polizia Locale di Fondi, il tratto di arteria in questione è stato infatti classificato come centro abitato di competenza comunale, atto che ha formalmente dato il via ad una fase progettuale volta a dotare l’arteria di attraversamenti pedonali, limiti di velocità (50 km/h), marciapiedi, parcheggi e piste ciclopedonali.
Un insieme di opere in fase di realizzazione che si propone di elevare gli standard di sicurezza per i numerosi turisti che affollano il litorale, contrastare il fenomeno della sosta selvaggia e dotare la zona di servizi, in particolare percorsi per le due ruote e stalli per automobili e scooter.
«Classificare il tratto in questione come urbano – spiega il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto – è stato il primo passo per poter dotare l’arteria di strisce pedonali e poter imporre un limite di velocità (50km/h) che garantisse la sicurezza dei numerosi cittadini e turisti che ogni giorno attraversano l’arteria per recarsi al mare.
I lavori in corso razionalizzeranno anche la sosta delle numerose vetture che attualmente vengono posteggiate in maniera selvaggia ai margini della carreggiata. Infine, proprio grazie all’iter iniziato nel 2020, è stato possibile approvare un ambizioso progetto che, se finanziato dalla Regione con l’accoglimento di una richiesta presentata nei mesi scorsi, consentirebbe ai numerosi turisti di raggiungere le spiagge a piedi o in sella alle due ruote in piena sicurezza».