I file lunghissime di macchine dei pendolari lasciate in strada quando il parcheggio, pagato anche con l’abbonamento ai mezzi pubblici, è in buona parte inagibile. È quanto accade a Montebello sulla tratta ferroviaria Roma Viterbo, immediatamente fuori dal Grande raccordo anulare. Sono centinaia i pendolari che lasciare la macchina a Montebello per affidarsi ai mezzi pubblici anche perché quella stazione rientra tra le tariffe come tratta interna a Roma. Il problema per chi arriva con l’auto è che il parcheggio, molto ampio, non è completamente fruibile. Da anni, il rischio che si stacchino i mattoni che ricoprono le pareti dei terrazzamenti, vede sempre più stalli per auto chiusi con le reti di plastica arancione. Stalli chiusi, in numero sempre crescente, senza che la necessaria manutenzione o messa in sicurezza ne restituisca l’utilizzo, costringono i pendolari a parcheggiare le auto sulla rotatoria, o sul ciglio di via della Villa di Livia, davanti al cimitero di Prima Porta, oppure sulla bretella che la collega alla Flaminia. Macchine in strada, quindi, a discapito della sicurezza stradale. Tutto quando all’interno del parcheggio vi sono almeno un centinaio di posti auto inutilizzati.