Chengdu, 23 lug 12:23 – (Xinhua) – Gli archeologi del leggendario sito delle rovine di Sanxingdui hanno scoperto un sito di lavorazione di manufatti in giada e pietra risalente a oltre 3.400 anni fa, rivelando la fonte dei reperti culturali scoperti qui in precedenza.
Situata a circa un chilometro a nord delle fosse sacrificali precedentemente rinvenute, quest’ultima scoperta segna un progresso significativo negli scavi archeologici di Sanxingdui, nella provincia sud-occidentale cinese del Sichuan, ha dichiarato oggi l’Istituto provinciale di ricerca sui reperti culturali e l’archeologia, precisando che gli archeologi hanno identificato in via preliminare questo sito come un laboratorio di produzione di giada e pietra.
I manufatti appena ritrovati includono materiali grezzi di giada e pietra, materiali di scarto, frammenti e pezzi finiti, suggerendo una catena relativamente completa di artigianato.
“La scoperta del laboratorio getta luce su diversi misteri, come l’origine delle grandi quantità di materiali grezzi di giada e pietra trovate a Sanxingdui, le tecniche utilizzate per la loro lavorazione, i processi di produzione e i metodi di distribuzione coinvolti”, ha affermato Ran Honglin, responsabile del lavoro archeologico presso il sito, sotto il controllo dell’istituto di ricerca. (Xin)© Xinhua