SONNINO: WEEK END CON LA FESTA DELLE TORCE
Procede spedita l’organizzazione della tradizionale Festa delle Torce che si terrà nel prossimo week end a Sonnino. Un appuntamento che si svolge ogni anno puntualmente alla vigilia dell’Ascensione. La Torce sono il simbolo della dipendenza del sonninese dalla terra e dell’impellente necessità di difenderla. Anticamente chiudevano il ciclo dei riti propiziatori per invocare a Dio abbondanza di raccolti. Il tutto risale al V secolo d.C. a seguito di lunghe carestie e avversità dovute alla fine dell’Impero Romano d’Occidente.
La festa consiste soprattutto in una processione notturna intorno al territorio del paese e ha lo scopo di allontanare un nemico spirituale (il male, il peccato) e un nemico materiale. Percorrere i confini vuole essere anche una riaffermazione della propria identità culturale; nello stesso tempo vuole essere un messaggio rituale veicolato e trasmesso attraverso la peregrinazione e le immagini luminose che le torce disegnano nella notte.
Come tradizione la Festa delle Torce inizia con solenni vcespri nel pomeriggio di sabato dove vengono benedette 4 torce di cera vergine per i “caporali” che sono coloro che guideranno la schiera dei “torciaroli” per tutto il tragitto. La partenza avviene da piazza San Pietro in un turbine di fucileria e campane a distesa. Il percorso è lungo circa 30 chilometri con partenza intorno alle 14 e rientro è previsto per le 5 di domenica mattina.
In località “La cona” il gruppo si divide in due schiere: la prima percorre il bosco del Tavanese, il Monte delle Fate, fino al costone delle Serre; da qui scende in località “La Sassa”. La seconda schiera segue i confini con Monte San Biagio e Terracina; tocca le località di Monte Romano, Cascano, Frasso, Fossanova, La Sassa dove si ricongiunge alla prima. La parte più suggestiva della manifestazione è la fiaccolata notturna sul costone delle Serre: all’apparire delle prime luci delle torce esplode sia tra i manifestanti sia tra la popolazione rimasta in paese gioia ed entusiasmo, che vengono accompagnati da fuochi d’artificio e colpi di fucileria a salve che rischiarano il cielo in corrispondenza del vallone, creando uno spettacolo senza eguali.