Proseguono le ricerche di Antonino Fedele, l’80enne suocero di Massimiliano Moneta, l’uomo di 57 anni romano residente a Marco Simone, nel comune di Guidonia, ucciso con un colpo di fucile a Vada, in provincia di Livorno, in un terreno di proprietà dello stesso Fedele, che poi sarebbe fuggito prima dell’arrivo dei carabinieri. Il 57enne era imputato in un processo per violenza e maltrattamenti nei confronti della ex moglie, figlia di Fedele. Sul luogo dell’omicidio gli investigatori hanno recuperato e posto sotto sequestro l’arma del delitto, si tratta di un fucile da caccia.
GUIDONIA: UCCISO DAL SUOCERO NEL LIVORNESE, LE RICERCHE