Le immagini che state vedendo mostrano quanto sia rimasto di un quad. Un mezzo a quattro ruote nato per far viaggiare le persone lungo percorsi tortuosi e accidentati. Insomma un piccolo fuoristrada. La loro configurazione li rende particolarmente adatti ad escursioni. Proprio l’idea di una escursione sul monte Redentore che domina il golfo di Gaeta, ha solleticato la volontà di un gruppo di amici che nel tardo pomeriggio di venerdì, con questo mezzo, sono saliti quasi fin sopra la vetta. Qualcosa però improvvisamente è andato storto. Il mezzo su cui erano due ragazze della zona improvvisamente è andato fuoristrada precipitando in una scarpata per oltre un centinaio di metri. Una tragedia sfiorata, le due donne a bordo sono riuscite a sganciarsi dal mezzo e a fermarsi ad una decina di metri. Immediatamente è stata lanciata la richiesta di soccorso, una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Gaeta si è portata sul posto insieme agli uomini del commissariato di Polizia di Formia e di ambulanze. I vigili del fuoco, oltre a prestare soccorso alle ragazze, sono intervenuti per spegnere il quad che si è incendiato nella caduta. Le ragazze rispettivamente di 31 e 32 anni all’arrivo dei soccorsi erano coscienti e sono state immediatamente trasportate all’ospedale Dono Svizzero di Formia. Le due donne sono state messe in sicurezza impiegando tecniche S.A.F. ovvero le tecniche di derivazione speleo alpinistica fluviale che consentono di incrementare il livello di sicurezza dei soccorritori e migliorare la qualità dell’intervento in tutti i casi, come questo, in cui non sono utilizzabili i normali mezzi in dotazione. Sul posto anche i mezzi del Parco Naturale dei Monti Aurunci.