Il Comune di Terracina ha allestito il luogo in cui far convergere e conservare generi alimentari e altri prodotti di prima necessità già raccolti e destinati ai cittadini ucraini. A tal proposito sono state fatte alcune precisazioni a seguito di una riunione che il Presidente della Provincia e tutti i sindaci pontino hanno avuto con il Prefetto.
E’ stato specificato che ad oggi non esiste alcun canale ufficiale di trasferimento di aiuti materiali in Ucraina. Infatti, né la Croce Rossa, né la Protezione Civile sono autorizzati a sostenere raccolte materiali. Per quanto riguarda Terracina, in questa prima fase, si stanno immagazzinando gli aiuti già raccolti da associazioni e organizzazioni sul territorio e regolarne la distribuzione. Il luogo allestito è un locale sito in via Badino n.151. A partire da oggi è aperto tutti i giorni, domenica compresa, dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 17,30.
In questo senso la Protezione Civile Comunale è autorizzata a gestire il magazzino. A Terracina sono già arrivate alcune famiglie dall’Ucraina e anche a loro saranno destinati questi aiuti già raccolti. La ASL sta inviando a tutti i comuni una nota contenente le indicazioni per la tutela sanitaria (vaccinazioni, cure, presa in carico dal sistema sanitario regionale). È necessario attrezzarsi per l’accoglienza, l’integrazione e, ovviamente, per l’assistenza materiale. Non è consentito effettuare donazioni in denaro (il personale non è autorizzato a riceverle), che i prodotti ricevibili sono generi alimentari a lunga conservazione, no ai medicinali, sì ai prodotti per l’igiene personale. Sono diverse le associazioni che si stanno adoperando sul territorio, già note, quindi affidabili e mosse da sincera solidarietà. Proprio per questo c’è l’invito alla prudenza e scegliere di affidarsi al locale comunale per evitare rischi di truffe da parte di qualche profittatore. Domenica mattina dalle 10 alle 13 in Piazza Garibaldi ci sarà una raccolta a cura dell’Associazione Ideiamo Terracina. Subito dopo, quanto donato sarà portato nei locali di Via Badino 151. La Prefettura intanto sta mantenendo un costante contatto con tutti i sindaci della Provincia al fine di monitorare e regolare le iniziative da assumere.