Grazie ad una serie di raggiri aveva presentato a nome di una donna e di suo figlio, a loro insaputa, due domande di disoccupazione, e poi aveva minacciato le vittime per farsi consegnare il denaro ottenuto dall’INPS. Per questo un 55enne è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Cassino per truffa, minaccia ed estorsione. Grazie a queste domane, supportate da false attestazioni, l’INPS aveva erogato a madre e figlio sussidi per un totale di 11 mila euro. A questo punto l’arrestato ha iniziato a minacciarli di morte ottenendo così dalle vittime l’intera somma. Nell’inchiesta ci sono anche altri indagati per utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento.