Colpito con un violento schiaffo, è rimasto in coma poco più di un anno, poi è morto. Il suo presunto aggressore adesso è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia Roma Montesacro per omicidio preterintenzionale. I fatti il 5 ottobre dello scorso anno in un condominio Ater in via Giacomo Del Duca, alla Rustica. Gianfranco Masala, 62 anni, sposato e padre di due ragazzi, secondo quanto ricostruito, si sarebbe rifiutato di controllare a vista un’auto di grossa cilindrata parcheggiata nel sotterraneo, con il motore acceso, da un vicino, un pugile dilettante di 28 anni. Che quindi lo avrebbe colpito con uno schiaffo violento, alla testa, facendolo barcollare e cadere a terra. L’uomo, trovato riverso a terra, è stato portato all’Ospedale Sandro Pertini. Da subito le sue condizioni sono apparse disperate. Ricoverato per poco più di un anno in coma, per un’emorragia cerebrale, Gianfranco Masala è morto lo scorso 17 ottobre. L’inchiesta, che è ancora nella fase delle indagini preliminari, hanno portato all’arresto dell’uomo ritenuto gravemente indiziato dell’omicidio preterintenzionale.