DUPLICE FEMMINICIDIO

Strage di Cisterna, le motivazioni della sentenza di ergastolo per Christian Sodano

"Ha voluto lasciare un segno indelebile su Desirée".

Strage di Cisterna, le motivazioni della sentenza di ergastolo per Christian Sodano

“La natura spregevole e futile di questo omicidio deriva dalla sua riconducibilità ad una vendetta trasversale.” Sono state pubblicate le motivazioni della sentenza di ergastolo per Christian Sodano, l’ex finanziere di 28 anni accusato di aver ucciso il 13 febbraio del 2024 a Cisterna, la madre e la sorella della sua ex fidanzata, Desirèe Amato. Un documento di oltre 70 pagine in cui viene ricostruita l’intera vicenda.

Sodano «Ha voluto lasciare un segno indelebile su Desirée, che dopo questo omicidio è condannata non solo a soffrire per la tragica morte della madre e della sorella, ma anche a ricordare che quelle due morti hanno avuto la loro origine nell’aberrante decisione di Sodano collegata alla sua scelta di lasciarlo». Si legge in un passaggio delle motivazioni della sentenza.

«E’ una raccapricciante e inedita novità – osserva il giudice Soana che ha scritto le motivazioni – l’omicidio duplice ritorsivo per fare soffrire chi ha scelto di non voler proseguire un rapporto sentimentale».

Sodano «Ha reagito in modo sproporzionato ed assurdo affermando in modo definitivo il proprio potere costringendo Desirée a pensare a lui per tutta la vita nonostante lo abbia lasciato. Ha agito con lucidità e freddezza», aggiungono i giudici.

Il collegio difensivo composto dagli avvocati Lucio Teson e Leonardo Palombi presenterà ricorso in Corte d’Assise d’ Appello.