Oggi è stata inaugurata presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Frosinone la “Stanza Tutta per Sé”, un ambiente riservato e accogliente pensato per ricevere le donne vittime di violenza in modo discreto e protetto. Il progetto è frutto della collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e il “Soroptimist International Italia”, che ha permesso la realizzazione della stanza nell’ambito di un protocollo d’intesa volto a sostenere le vittime di reati gravi.
Gli interventi
Alla cerimonia erano presenti numerose autorità, tra cui il Prefetto di Frosinone, Ernesto Liguori, il Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, e il Sindaco Riccardo Mastrangeli. Il Comandante Provinciale, Col. Gabriele Mattioli, ha sottolineato l’importanza di questo nuovo spazio, che non ha solo valore simbolico, ma rappresenta un vero e proprio strumento per supportare chi si rivolge alle forze dell’ordine per interrompere una situazione di violenza.
L’iniziativa
La stanza, che offre anche un’area dedicata ai bambini, è progettata per creare un ambiente intimo e familiare che permetta alle vittime di sentirsi più a loro agio durante l’audizione protetta. L’iniziativa si inserisce in un ampio programma dell’Arma dei Carabinieri che, dal 2009, è in prima linea nella lotta contro la violenza di genere, con numerose attività di sensibilizzazione e supporto alle vittime.
La collaborazione
Il progetto “Una stanza tutta per sé” è stato realizzato grazie alla collaborazione di diverse realtà locali, tra cui la Provincia di Frosinone, il Rotary Club di Frosinone e il mobilificio Bruni di Sora, e ha visto il contributo dell’artista Daniela Nardelli, che ha arricchito l’ambiente con le sue opere. La stanza inaugurata oggi a Frosinone è una delle oltre 215 già realizzate in tutta Italia grazie a questa collaborazione.
