SONNINO/PROSSEDI: MANCANO I SERVIZI ESSENZIALI
Alzano la voce i sindaci di Sonnino e Prossedi. Un grido d’allarme relativo allo svilimento dei servizi essenziali di cui questi due centri sono stati privati. A Sonnino il primo cittadino Luciano De Angelis ha addirittura inviato una nota tra gli altri al Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio dei Ministri e Prefetto di Latina in merito alla chiusura dell’ennesima filiale bancaria.
A Prossedi i cittadini sono senza medico di famiglia da un mese. Il sindaco Pincivero sottolinea come i cittadini abbiano serie difficoltà a vivere quotidianità. Il primo cittadino è un fiume in piena e cerca ormai da tempo una soluzione per poter risolvere un problema che per i suoi concittadini sta diventando un disagio che può creare problemi notevoli in un centro urbano con l’età media piuttosto avanzata e con più di qualche fisiologica fragilità. La perdita di servizi come questo va in senso opposto a quella che è l’intenzione della Regione Lazio di far ripopolare i piccoli centri urbani: in passato Angelo Pincivero s’era battuto per l’istituzione dello sportello bancomat presso il centro abitato ma anche per rinforzare il servizio del trasporto degli studenti.