I Carabinieri di Piedimonte San Germano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Sassari, nei confronti di un 20enne già noto alle forze dell’ordine. Il giovane era soggetto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Le accuse legate alla truffa dell’“uomo in divisa”
Il provvedimento trae origine dall’arresto in flagranza per estorsione aggravata commessa a novembre in provincia di Oristano, in concorso con un complice. Il ragazzo era stato fermato subito dopo aver raggirato un 80enne con la tecnica del “falso carabiniere”, riuscendo a ottenere 5.000 euro e alcuni monili in oro. L’intervento dei Carabinieri aveva consentito il recupero e la restituzione della refurtiva.
Le ripetute violazioni dell’obbligo di firma
Dopo la convalida dell’arresto, al giovane era stato imposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Tuttavia, le ripetute violazioni della misura — puntualmente segnalate dai Carabinieri — hanno portato il Tribunale a disporre l’aggravamento con la misura degli arresti domiciliari.
Il ruolo dei Carabinieri nel controllo del territorio
L’operazione conferma l’azione costante delle forze dell’ordine nel monitorare il rispetto dei provvedimenti giudiziari e nel prevenire ulteriori reati. Un’attività che contribuisce alla sicurezza della comunità e alla tutela dei cittadini più vulnerabili.