Prove di formazione per Massimiliano Alvini alla vigilia della trasferta di Reggo Emilia. Senza Bracaglia e Kone il tecnico deve ridisegnare l’undici iniziale e solo l’ultimo allenamento di rifinitura darà le indicazioni definitive. E’ probabile che l’allenatore dei giallazzurri abbia già le idee chiare, ma è giusto che vada a prendersi tutto il tempo a disposizione. La partita contro la Reggiana segue la trasferta trionfale di Bari con la società pugliese costretta all’esonero di Caserta e chiamare Vincenzo Vivarini, ex sia del Bari che del Frosinone. Ed a proposito di allenatore, in panchina domani con la Reggiana non ci sarà Davide Dionigi squalificato dal Giudice Sportivo. La formazione emiliana viaggia dentro la zona play off anche se è distante dal gruppone delle prime cinque. Ma la classifica dei cadetti è indecifrabile come sempre e bastano una serie di risultati per cambiare posizione e prospettive. Il Frosinone dal canto suo sta bene e la terza piazza è ampiamente meritata dietro Monza e Modena. La squadra gioca un buon calcio è gli addetti ai lavori la indicano come una possibile candidata alla promozione. Ci sarà da superare l’ostacolo Reggiana adesso. Domani la formazione di casa giocherà con il lutto al braccio per la scomparsa dell’ex Presidente Ermete Fiaccadori e di Domenico Mussini, per tutti Mecco, figura storica del movimento giovanile. Classe 1938, ha dedicato la vita allo sport e ai ragazzi dei quartieri popolari, allenando e formando generazioni di giovani soprattutto alla Rosta Nuova, oltre che guidando realtà come Bagnolese e Fabbrico. Negli anni ’90 ha collaborato come osservatore del settore giovanile della Reggiana, contribuendo alla crescita di diversi talenti poi approdati nel professionismo.
Calcio - Serie B
Frosinone, vigilia della trasferta di Reggio Emilia
I giallazzurri a caccia dell'ennesimo risultato utile