Parentesi di Coppa Italia nel bel mezzo della tempesta di campionato. Le competizioni vanno rispettate e non fa eccezione il terzo turno di Coppa Italia, in cui il Latina affronta in trasferta l’Arezzo, che comanda dalla prima giornata il girone B. Il regolamento prevede gara secca, ovvero calci di rigore in caso di parità al termine dei 90 minuti. Fischio d’inizio alle 18.
Il Latina si presenta all’appuntamento dopo avere eliminato Gubbio e Perugia, nei match disputati entrambi al Francioni. Prevedibile ampio minutaggio per chi ha avuto fino ad oggi poco spazio nelle scelte di Bruno, chiamato comunque insieme alla sua squadra a fornire una prova dignitosa, in risposta al momentaccio che stanno vivendo.
Le tre sconfitte consecutive e il quintultimo posto in classifica sono forti motivi di preoccupazione, soprattutto dal punto di vista del carattere: una prerogativa che il Latina sta dimostrando di non avere.
Va da sé che l’obiettivo principale rimanga il prossimo avversario in campionato, ovvero l’Audace Cerignola. Il risultato di domenica sarà fondamentale, sia in un verso, che nell’altro. La posizione del tecnico resta in bilico, ma cambiare per il semplice fatto di cambiare non porta lontano. I problemi vanno analizzati tutti quanti prima di prendere una decisione pesante