Sono quattro i D.A.SPO. emessi dalla polizia di Latina nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi per l’ordine pubblico e legati agli ambienti “ultras”. I provvedimenti, notificati dalla Divisione Anticrimine della Questura, riguardano individui già noti per comportamenti violenti e pericolosi, e in un caso, un minorenne. I D.A.SPO. sono misure preventive che vietano l’accesso a manifestazioni sportive, ma questa volta il raggio d’azione degli agenti si estende ben oltre le partite di calcio.
Le indagini
I provvedimenti sono scattati dopo indagini approfondite, seguite dall’analisi delle recenti notizie di reato. Tra le persone colpite, ci sono due soggetti trovati in possesso di una mazza da golf mentre si recavano verso un impianto sportivo. Un altro episodio ha riguardato due uomini fermati durante un controllo di routine in città, addosso avevano tirapugni e altri oggetti atti a offendere.
Il monitoraggio
Questi episodi non sono stati casuali. Sono il risultato di un monitoraggio costante, attivato dalla Polizia per fermare sul nascere ogni forma di violenza che possa sfociare anche fuori dagli stadi. L’azione rappresenta solo uno dei tanti passi compiuti nella lotta contro i fenomeni di violenza legati al calcio. Non si tratta solo di prevenire disordini durante le partite, ma di monitorare e intervenire anche su chi, al di fuori degli stadi, cerca di creare tensioni e mettere in pericolo la sicurezza pubblica.