Richiesta di arresto respinta per Costantino “Cha Cha” Di Silvio. Il pubblico ministero Valentina Giammaria aveva richiesto la custodia cautelare dal momento che, in base a quanto accertato da Polizia e Carabinieri, “Cha Cha” avrebbe violato la sorveglianza speciale almeno in due occasioni intrattenendo rapporti con pregiudicati. In un’occasione era stato anche sorpreso alla guida di un’auto pur avendo la patente sospesa.
Davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Paolo Romano, Di Silvio si è difeso spiegando che i suoi incontri con i pregiudicati erano casuali. Parole che evidentemente hanno convinto il giudice, che ha respinto così la richiesta di arresto.