La Benacquista Latina lotta con intensità e qualità per oltre trenta minuti contro la Virtus GVM, restando pienamente in partita fino al cuore dell’ultimo quarto, ma deve infine arrendersi 89 a 80 al termine di una gara estremamente fisica e caratterizzata da un metro arbitrale che ha inciso in modo significativo sullo sviluppo del match. Un derby d’alta classifica valevole per la 12esima giornata di campionato. I nerazzurri, sospinti dal rientro di Brian Sacchetti e da una prova corale di grande applicazione, avevano costruito un ottimo rientro dal riposo lungo, trovando il sorpasso e salendo fino al +6, prima di vivere il momento più difficile della partita: tre possessi consecutivi concessi per piccole ingenuità difensive e alcuni episodi sfavorevoli che hanno permesso alla Virtus di ritrovare fiducia e inerzia.

Dopo un primo tempo equilibrato, i nerazzurri erano costretti a rincorrere i capitolini che si portavano sul +12, rientrando parzialmente prima dell’intervallo lungo andando al riposo sul 50 a 44. Nel penultimo periodo Bakovic e Gallo erano protagonisti portando Latina sul 65 a 62 a dieci minuti dalla fine. Simonetti e Maiga portavano questa volta al massimo vantaggio nerazzurro sul 73-67. La Virtus rispondeva con Barattini e il finale sorrideva ai capitolini, che sfruttavano anche un fallo antisportivo fischiato a Chiti. I punti di Sacchetti e Pastore non cambiavano l’esito della gara. Al comando della classifica ora c’è Pielle Livorno ma con una gara in più. Dietro Virtus Roma e poi la coppia Latina-Caserta. La Benacquista tornerà in campo domenica alle 18 per un altro derby contro la Luiss Roma, quinta in graduatoria.