I risultati della 27ª indagine sulla Qualità della Vita, condotta da ItaliaOggi e Ital Communications con l’Università La Sapienza, confermano una brusca frenata per le province di Latina e Frosinone. Le due province registrano un pesante arretramento, piazzandosi nelle posizioni più basse a livello nazionale e risultando le ultime nella nostra regione. La provincia di Latina perde sette posizioni, scendendo all’85° posto in Italia, l’ultima nel Lazio. L’arretramento è quasi generalizzato, ma la performance peggiore si registra nella Sicurezza, dove perde ben 12 posizioni, fermandosi al 69° posto. Latina registra anche il dato più basso di tutta la sua analisi nel Sistema Salute, all’86° posto. L’unico segnale positivo arriva dal Turismo, che guadagna 9 posizioni salendo al 58° posto. Non va meglio in Ciociaria.
La provincia di Frosinone arretra addirittura di undici posizioni, piazzandosi all’83° posto. Il calo è attribuito a veri e propri crolli in alcune categorie essenziali. Il dato più preoccupante è nel Sistema Salute, dove Frosinone sprofonda al 97° posto in Italia. Pesanti anche le perdite in Sicurezza Sociale, Turismo e Cultura e Reddito e Ricchezza. Frosinone, però, salva in parte la faccia in Reati e Sicurezza, una categoria in cui storicamente eccelle. Sebbene sia in calo, il dato di Sicurezza Reati le garantisce un posto ancora competitivo a livello nazionale. L’indagine, che vede Milano, Bolzano e Bologna ai vertici, evidenzia ancora una volta un’Italia divisa, con un chiaro divario tra un Centro-Nord più resiliente e un Mezzogiorno sempre più vulnerabile e segnato dal disagio sociale.