Sembra sempre più chiara la trama degli attentati esplosivi a Latina che vedono al centro, e questo è l’unico dato certo fin dal principio, lo spaccio della droga. I gemelli ventenni Yuri e Mattia Spinelli sono indagati per il secondo ordigno della serie esploso in via della Darsena insieme a Aurelio Silvestrini, tutti e tre arrestati di recente, e tutti e tre considerati ai vertici dello spaccio ai palazzi Arlecchino.
Bocche cucite da parte degli inquirenti, ma non è difficile pensare che l’esplosione sul muretto di una casa in via della Darsena, traversa di via Torre La Felce sia una chiara risposta all’ordigno esploso poche ore prima nell’androne del condominio al civico 10 di via Guido Rossa, ai palazzi Arlecchino. Gli altri due attentati poi il 13 e il 18 settembre. Ancora in Via Guido Rossa, un’auto di una collaboratrice scolastica, e poi la successiva in uno dei palazzi di viale nervi.
Due fazioni che si fanno la guerra per gestire le piazze di spaccio potrebbe essere una delle chiavi di lettura di questi episodi inquietanti che hanno scosso la città e che hanno visto una serie di operazioni di carabinieri e polizia, e diversi arresti. Tutti tasselli di un mosaico che gli inquirenti stanno ricomponendo.