Ancora un grave incidente sulla via Palianese Sud, in località La Selva di Paliano, uno dei tratti più pericolosi della viabilità del nord Ciociaria. Nel tardo pomeriggio di domenica, una Renault Clio e una Peugeot si sono scontrate frontalmente nei pressi dell’ex Parco Uccelli, provocando il ferimento di due persone. L’urto è stato particolarmente violento: uno dei veicoli ha perso uno pneumatico a causa dell’impatto. I feriti, sebbene non in pericolo di vita, sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale di Colleferro per accertamenti.
I soccorsi e i rilievi
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri della Compagnia di Anagni per i rilievi e la ricostruzione della dinamica, insieme ai sanitari dell’Ares 118 e ai Vigili del Fuoco, che hanno messo in sicurezza i mezzi e la carreggiata. La Polizia Locale, coordinata dalla dottoressa Domenica Borgia, ha gestito i pesanti rallentamenti causati dall’incidente. Le lunghe code e i disagi al traffico hanno provocato la rabbia di molti automobilisti rimasti bloccati per oltre un’ora.
Una scia di incidenti preoccupante
Quello di domenica non è un episodio isolato. Negli ultimi mesi, la Palianese Sud è stata teatro di numerosi incidenti, alcuni anche mortali. Nel giugno 2024, un violento scontro tra tre auto provocò quattro feriti e rese necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre una persona dalle lamiere. Appena due settimane fa, un ciclista era stato gravemente ferito in un altro impatto, all’altezza di via delle Valli, ed era stato trasportato d’urgenza in elisoccorso all’ospedale di Tor Vergata. Gli abitanti e gli automobilisti che percorrono quotidianamente questa arteria parlano ormai di una “strada maledetta”.
Sicurezza da ripensare
La frequenza con cui si verificano incidenti lungo questo tratto riaccende il dibattito sulla necessità di interventi urgenti. La mancanza di marciapiedi, la scarsa illuminazione e le curve pericolose rendono la Palianese Sud un’arteria ad alto rischio. Molti residenti chiedono da tempo controlli più frequenti, limiti di velocità più severi e lavori di messa in sicurezza. Resta ora da capire se le autorità competenti interverranno per fermare una scia di incidenti che sembra non avere fine.