Le richieste di intervento sono scattate intorno alle 20 di sabato quando, nei pressi del “Canarino” sulla monti Lepini nella parte bassa del capoluogo ciociaro, è stata segnalata una rissa tra cittadini stranieri. Inizialmente si è parlato di colpi di arma da fuoco ma gli agenti della questura prontamente intervenuti sul posto, non hanno avuto riscontro in tal senso. La rissa tra cinque cittadini egiziani e due italiani sarebbe scoppiata all’interno dei locali e proseguita poi all’esterno.
Si parla di ferite generate da colpi di coltello. Sul posto ambulanze del 118 gli uomini della squadra Volante della questura di Frosinone e carabinieri che hanno operato fino a tardi alla ricerca di elementi utili a fare chiarezza sulla vicenda. Un solo uomo, l’italiano residente nella zona del cosiddetto casermone, è rimasto ferito e ricoverato all’ospedale Fabrizio Spaziani, le sue condizioni di salute fin da subito non sono apparse gravi.
Dalle testimonianze raccolte sul posto la rissa avrebbe coinvolto un numero maggiore di persone che sarebbero fuggite subito dopo. Alla base della rissa sembrerebbero esserci motivi sentimentali, maltrattamenti nei confronti della ex di uno degli egiziani. Questo sarebbe quanto accertato dagli agenti. Conseguentemente i famigliari della ragazza avrebbero deciso di farsi giustizia da soli. Il bilancio conclusivo è di cinque persone condotte in carcere e due agli arresti domiciliari. Le indagini intanto proseguono per fare piena luce sull’accaduto anche con l’ausilio delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza.