Raccolta rifiuti

“Fondi in Azione” critica il piano rifiuti del Comune

Secondo i firmatari della nota è necessario l'utilizzo di isole ecologiche

“Fondi in Azione” critica il piano rifiuti del Comune

Il gruppo “Fondi in Azione” è intervenuto in merito alla gestione dei rifiuti urbani ed in particolare alle conseguenze dello sciopero da parte degli operatori della raccolta rifiuti che ha interessato anche la città di Fondi. Pur non avendo nulla da obiettare sullo sciopero, questo però ha messo in evidenza quanto sia fallace e fragile l’attuale sistema di gestione dei rifiuti da parte dell’Amministrazione Comunale. È bastata una parziale partecipazione allo sciopero e a Fondi – prosegue la nota-, sono rimaste ammassate per le strade rifiuti, con l’onere da parte dei cittadini di dovere riprendersela e depositare direttamente al centro di raccolta, oppure di tenersela a casa e aspettare il prossimo venerdì per la raccolta della carta.

Secondo Fondi in Azione la raccolta porta a porta è inefficace e costosa, non ha portato alcun vantaggio economico per i cittadini e li tiene in ostaggio, costretti a tenersi i rifiuti che loro hanno già differenziato. Per Fondi in Azione è necessario l’utilizzo di isole ecologiche supportate da sistemi di riconoscimento del cittadino che deposita il rifiuto ed eventualmente verifichi la qualità della differenziazione e premi il cittadino che lo fa, ribaltando la logica persecutoria con una logica di collaborazione e di premio per il cittadino che si impegna. Insomma, un servizio più economico e più efficace. In attesa di approntare un piano per i rifiuti adeguato.