Pretendevano di pagare solo 1.900 euro per una cena dal valore di 2.800 euro. In più hanno costretto il titolare ad aprire una bottiglia di Franciacorta ed a brindare con la tavolata, come gesto di sottomissione e dicendo “Forse non hai capito, devi prendere una bottiglia e venire a bere al tavolo con noi. Io ho già preso un allontanamento dal comune di Isola del Liri per casini in un altro locale, ci metto un attimo a distruggere tutto e a prenderne un altro”. Per questo due appartenenti ad una famiglia di etnia rom, gli Spada, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Sora e del Comando provinciale di Frosinone insieme alla Procura della Repubblica di Cassino. In manette sono finiti Loris Spada, in carcere e Tony (Antony) Spada ai domiciliari. Le misure cautelari emesse dal G.I.P. del Tribunale di Cassino su richiesta della Procura della Repubblica e del Pm Alfredo Mattei presso il Tribunale di Cassino.
Il fatto è avvenuto a giugno in un ristorante di Broccostella ed oggi con l’accusa di estorsione sono stati arrestati due cugini, di 20 e 34 anni: uno è in carcere ed uno ai domiciliari. Le indagini erano partite grazie ad una telefonata che segnalava schiamazzi notturni nel ristorante, i carabinieri erano intervenuti capendo subito che il titolare era stato intimidito. Per questo avevano acquisito le immagini del circuito di videosorveglianza, nei giorni successivi avevano chiesto il registro degli incassi e convocato il ristoratore.