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Crisi in Comune, il sindaco Giannetti ritira le deleghe

Per martedì prossimo convocato un nuovo Consiglio Comunale

Crisi in Comune, il sindaco Giannetti ritira le deleghe

Un giovedì frenetico a Terracina con continui colpi di scena. Prima il mancato svolgimento del Consiglio Comunale con l’assenza dei Consiglieri di Fratelli d’Italia e Lega, poi il ritiro delle deleghe da parte del Sindaco Francesco Giannetti. Il primo cittadino si è affidato ad una nota nella quale ha ringraziato gli Assessori per il grande impegno profuso e per il loro sostegno che non è mai mancato”. Una dichiarazione che ha seguito quella immediata sempre del sindaco dopo l’annullamento del Consiglio Comunale parlando di momento di riflessione, smentendo divisioni interne. Di tutt’altro tenore la nota di Fratelli d’Italia che in una nota ha invece parlato di necessità di un cambio di passo. “Siamo stanchi di essere tacciati come “problema dell’amministrazione” – ha dichiarato-, quando le deleghe assegnate ai nostri assessori producono risultati nel loro ambito, ma non consentono la lunghezza d’onda politica necessaria ad incidere sulla quotidianità della vita cittadina. La città avverte immobilismo, disattenzione verso servizi essenziali, lentezza nei processi decisionali. Serve una svolta concreta nell’attività amministrativa.

Anche Forza Italia è intervenuta ricordando il ritiro delle deleghe e l’uscita della maggioranza di qualche mese fa, rivendicando la propria coerenza. Per il PD a questo punto l’unico vero sussulto di dignità che il sindaco dovrebbe mostrare è quello di rimettere il mandato, insieme alla sua giunta, per manifesta incapacità politica e amministrativa. Per Europa Verde il ritiro delle deleghe agli assessori fermo restando la loro nomina, sembra un’azione piuttosto confusa e tesa a prendere ulteriore tempo Intanto il sindaco resterà fuori per il week end per impegni precedentemente presi. Sarà sostituito dal vice sindaco Claudio De Felice. Per martedì alle 9.30 è stato convocato di nuovo il Consiglio Comunale.