Contro la tradizione negativa. Il Latina è sempre uscito con le ossa rotte da Potenza, con sconfitte che hanno lasciato strascichi importanti, da un ultimo posto in classifica all’esonero del tecnico Di Donato, fino al cappotto dello scorso campionato. Un Viviani indigesto, ma prima o poi la tendenza sarà da invertire.
Non potendo chiedere molto alla cabala, Bruno punta sulla prova di maturità dei suoi, quello strappo decisivo che possa alzare il tiro della stagione. La vittoria contro il Benevento è un importantissimo presupposto di partenza, che potrebbe costituire lo slancio tanto atteso. Il tecnico è orientato a mantenere lo stesso undici di partenza, con la possibilità di un cambio iniziale tra Porro e Pace. Per il resto, fiducia confermata a tutti, a partire da Ekuban, che ha trovato il primo gol in campionato ed è pronto a difendersi la maglia da titolare quando tornerà a disposizione Gagliano, preso come spalla ideale di Parigi.
Al Viviani fischio d’inizio domenica alle 14.30, una collocazione di un calcio d’altro tempi, sempre più rara nel calcio moderno. Nel girone B il Guidonia Montecelio domani alle 17.30 tornerà a giocare in casa contro la Pianese. Uno scontro di metà classifica, che non è proprio l’ambizione della società, che ha storto il naso dopo due sconfitte consecutive esterne.