ROMA: PROSEGUE L’ACCOGLIENZA PROFUGHI

ROMA: PROSEGUE L’ACCOGLIENZA PROFUGHI

La mano tesa verso coloro che scappano dalla guerra, gesti di ospitalità che ormai coinvolgono tutti. Anche la regione Lazio si mobilita nel dare accoglienza al popolo ucraino. La macchina della solidarietà quindi lavora 24 ore su 24. Il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti si adopera incessantemente per consentire un’assistenza appropriata a coloro che sono fuggiti dagli orrori del conflitto.

L’attenzione è rivolta soprattutto ai bambini, come quelli che sono stati presi in carico dall’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.  Anche la provincia pontina si mobilita per l’accoglienza e per l’assistenza sanitaria dei rifugiati. Si tratta in gran parte di famiglie, composte soprattutto da donne e bambini, fuggiti dal loro Paese di origine  e ospitate presso abitazioni di parenti e conoscenti. Storie toccanti come quella di Alisa che a soli 12 anni è già campionessa di danza.

È arrivata in Italia con la mamma, ha lasciato in Ucraina il papà che continua a combattere per la democrazia e la libertà. Il flusso è in continua crescita in considerazione del fatto che non si fermano i bombardamenti russi sulle città ucraine. Il lavoro di organizzazione della rete di accoglienza passa anche attraverso la riattivazione delle convenzioni con le strutture reclutate durante l’emergenza sanitaria. Un lavoro di sinergia che vede insieme Ministero dell’Interno, Prefetture, Regioni, Comuni e Associazioni riconosciute, stiamo dando una risposta concreta a questa emergenza umanitaria, dice Sara Battisti presidente della commissione regionale Affari Costituzionali.

https://youtu.be/qBUXRtl5Z_0