Il punto della situazione

Sanità, il futuro del Santa Scolastica in Consiglio Comunale

Seduta straordinaria dell'Assise, un confronto aperto con il territorio

Sanità, il futuro del Santa Scolastica in Consiglio Comunale

Nonostante il sistema nazionale italiano sia messo a dura prova da criticità strutturali e carenze di personale, l’Azienda Sanitaria Locale di Frosinone rilancia con forza il proprio impegno per il territorio del cassinate. Se ne è parlato nel consiglio comunale straordinario di Cassino dedicato allo stato della sanità locale e al futuro dell’ospedale “Santa Scolastica”.

Un confronto aperto, istituzionale e costruttivo con il territorio, nel quale la Direzione strategica ha condiviso dati, progetti e risultati concreti già conseguiti a partire dal 1° aprile di quest’anno. Criticità si registrano soprattutto nella capacità attrattiva del personale sanitario. Si pensa ad una svolta reale con investimenti mirati, programmazione strutturata e una visione strategica chiara. L’obiettivo della direzione strategica è quello di rendere attrattivo e strategico l’ospedale “Santa Scolastica” e, in generale, il Distretto D. Sono stati messi in campo oltre 450 posti a bando, con varie procedure.

Solo a giugno si contavano già oltre 270 posti banditi. Dal 1 aprile in poi sono stati 328 i nuovi ingressi nella ASL di Frosinone, con varie forme contrattuali: di questi, 80 sono stati destinati proprio a Cassino. Un potenziamento importante che riguarda tutti i settori del personale sanitario e amministrativo e che ha permesso un aumento percentuale di dipendenti di oltre il 5%. Lo sforzo dell’ASL mira a offrire un servizio efficiente nei Pronto Soccorso. Dopo un concorso per 20 posti, di fatto andato deserto e numerosi avvisi indetti, solo la manifestazione di interesse per incarichi a partita iva ha soddisfatto il fabbisogno dei Dirigenti medici. Gli incarichi, prorogati fino al 31 ottobre, cesseranno però grazie a un servizio per la fornitura di servizi di Medicina e Chirurgia di urgenza e accettazione, per 24 mesi, che entro la fine dell’anno si prevede di avviare.

Oltre 20 nuovi medici, al fianco degli attuali 17 medici strutturati dell’Azienda, garantiranno un totale di 63mila e 800 ore annue (al posto delle attuali 60mila) con un rapporto esclusivo e privilegiato. Il Pronto Soccorso di Cassino è intanto in una fase di rilancio: a dicembre è prevista la consegna definitiva dei nuovi spazi, ristrutturati con fondi del Giubileo. Sempre in campo di interventi edilizi, sono oltre 19 milioni i fondi dedicati a Cassino su tutti quei cantieri che, insieme agli altri del territorio della provincia, sono stati attivati fra maggio e giugno.