La delusione per la sconfitta in finale contro la Cina ha presto lasciato spazio ai sorrisi e alla consapevolezza di avere fatto una grande prestazione. La romana d’adozione Loredana Trigilia, insieme alle compagne di squadra Bebe Vio e Andreea Mogos, sono tornate dopo il bronzo di Rio 2016 e, cinque anni dopo, sono state capace di migliorarsi alle Paralimpiadi di Tokyo. Dal bronzo all’argento con la stessa determinazione, ma diversi presupposti. Quinto posto per Marco Cima nella gara maschile. L’atleta di Vetralla, insieme ai compagni di squadra Matteo Betti ed Emanuele Lambertini, è stato eliminato dopo la fase a gironi. Gli azzurri hanno vinto il primo match del giorno contro l’Ucraina per 45-40, ma hanno poi perso i due successivi con la Russia (45-41) e la Gran Bretagna (45-37), classificandosi al quinto posto. La medaglia d’oro è andata alla Cina, argento alla Gran Bretagna e bronzo alla Francia.