Retroduna del litorale, un milione di euro per il progetto
Grazie ad un finanziamento regionale di un milione di euro, prende forma l’intervento per la manutenzione, la pulizia e la messa in sicurezza

Grazie ad un finanziamento regionale di un milione di euro, prende forma l’intervento per la manutenzione, la pulizia e la messa in sicurezza del retroduna del litorale fondano. Tre i punti interessati dal programma: uno ubicato tra il “Tahiti Club” e “Tumulito”, uno in corrispondenza di via Ponte Baratta III e uno all’altezza del Lido Orange. In tutte e tre le aree sorgeranno servizi soft, poco visibili ma molto funzionali, in particolare per coloro che usufruiscono delle spiagge libere.
Prevista la pulizia della duna, la sistemazione del verde, la sistemazione della rete stradale e la realizzazione di nuove passerelle e percorsi modellati in base alla morfologia naturale. Non solo riqualificazione ma anche tanti servizi aggiuntivi, il progetto prevede infatti, oltre all’illuminazione degli accessi al mare, anche l’installazione di un tipo di pavimentazione drenante in grado di offrire un sottofondo stabile alle auto, prevenendo il fenomeno dell’insabbiamento e allo stesso tempo favorire l’attecchimento delle specie vegetali.
E ancora, videocamere di sicurezza, una stazione meteorologica per il monitoraggio delle condizioni climatiche, implementazione della rete wi-fi pubblica, nuove stazioni di ricarica per i veicoli elettrici e un’area servizi, comprensiva di docce pubbliche con acqua calda e fredda e fontane lavapiedi, alimentata con pannelli fotovoltaici e impianto di recupero e depurazione dell’acqua piovana.
Le docce saranno gratuite per coloro avranno cura di gettare i rifiuti differenziati in appositi eco-compattatori che erogheranno un credito da reinvestire nell’area servizi.
Il commento di sindaco e assessore
«La riqualificazione del litorale – commentano il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Ciccarelli - è un percorso lungo, che stiamo costruendo anno dopo anno, non senza difficoltà ma che sta pian piano dando un volto nuovo alla nostra lunghissima costa. Questo finanziamento, ottenuto dal Settore Lavori Pubblici partecipando ad un bando regionale, ci darà finalmente la possibilità di intervenire in maniera radicale, riqualificando trasversalmente l’intera zona: dalla rete stradale agli accessi al mare, dai servizi alla tutela del patrimonio dunale.
Si tratta, del resto, di un ambiente naturale unico da preservare e valorizzare. È prevista una piccola compartecipazione comunale di 120mila euro che, oltre ad averci dato punteggio per l’ottenimento del finanziamento, ci ha consentito di proporre un progetto più ricco di particolari innovativi e interessanti sotto il profilo della sensibilizzazione ambientale».