Arrivano i “Salvatori”, è andata in scena a Cervaro nel frusinate, nel piazzale antistante la chiesa di Santa Lucia, la consueta rappresentazione teatrale, scritta da Anna Maria Arciero, che racconta fatti e aneddoti realmente accaduti nel corso della seconda guerra mondiale tra le popolazioni del posto. Tra risate, applausi e riflessioni si è trascorsa una serata davvero speciale.
Un teatro amatoriale che consente di fare un viaggio nella storia. L’evento risale al 16 gennaio del 1944 raccontato da una testimone ancora vivente che ricorda perfettamente quei terribili momenti. Maria Risi allora aveva soli 18 anni, oggi all’età di 99 anni racconta passo dopo passo, momento dopo momento, gli orrori della guerra, fino all’arrivo degli americani considerati da tutti i salvatori.
Una popolazione stremata dalla fame, dal freddo e soprattutto dalla paura. La rappresentazione teatrale nasce dalla memoria della gente del posto. Tanti gli attori non professionisti che aderiscono alla compagnia “Alla ricerca delle nostre radici” che hanno recitato nel dialetto di quel tempo.