Discarica, scatta l’allarme: i sindaci si mobilitano

La possibile riapertura della discarica di Roccasecca preoccupa il territorio del Cassinate. Un’interrogazione urgente del consigliere regionale Claudio Marotta (Verdi-Sinistra) ha riacceso il dibattito, dopo una risposta tecnica della Regione che sembra avallare l’operazione. Inoltre, la prevista cessione del sito dalla Mad di Lozza a una società legata all’imprenditore Navarra, attesa entro ottobre, è vista come un ulteriore passo verso la riattivazione.

Il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco, si oppone fermamente e chiede un’azione condivisa da parte di tutti i comuni della Consulta del Lazio Meridionale, sottolineando che la gestione dei rifiuti non può ricadere solo su Roccasecca. Sacco denuncia che il territorio continua a essere penalizzato, mentre altrove si discute di sviluppo e infrastrutture. Invita quindi a un’azione unitaria per evitare un nuovo “schiaffo” al Basso Lazio.

La questione sarà affrontata nella riunione della Consulta dei sindaci, convocata per il 19 agosto, dove si parlerà anche dell’esclusione del territorio dalla Zona Economica Speciale (Zes).