Al TC Quadrifoglio Alessandro Ingarao vince nel ricordo di Sandro Mari

Alessandro Ingarao, classifica 2.1 ha vinto la terza edizione del torneo di Tennis Open by Orizzonte che si è disputato al TC Quadrifoglio di Terracina. Ha superato 6-0, 6-1 Pasquale De Giorgio. Ingarao, che ha festeggiato anche il compleanno con i suoi 26 anni, ha confermato i pronostici disputando una settimana eccellente culminata con una finale praticamente perfetta giocata davanti a circa 600 spettatori.

Quest’anno la kermesse è stata intitolata al compianto Sandro Mari storico titolare del circolo tennistico che ha raggiunto 52 anni di attività. Una edizione dedicata a lui fin dal giorno della conferenza stampa. Emozionati e soddisfatti i figli Franco e Armando, così come il maestro di tennis Alessandro Marigliani, da anni protagonista al TC Quadrifoglio.

Dal punto di vista tecnico il torneo è cresciuto notevolmente rispetto alle prime due edizioni così come il montepremi. Una organizzazione partita da lontano grazie al duo Clarens Luca e Gian Marco Tolone. Alla cerimonia di premiazione ha presenziato il vice sindaco Claudio De Felice. Tra i premiati Andrea Paciello, giudicato negli ultimi dieci anni uno dei giocatori più importanti della riviera pontina, quindi l’arbitro Rachele Sarandrea e il Giudice Arbitro Roberto Palmacci. Meritato spazio ai raccattapalle, impeccabili nel loro ruolo. I giovani in verde sono stati premiati da Margot Torre, più volte campione d’Italia.

Nel corso delle premiazioni ci sono stati omaggi floreali da parte di Mauro Palmacci e vini pregiati offerti da John Wine. Al vincitore è andato anche un premio speciale realizzato a mano, ideato e disegnato dalla famiglia Mari per ricordare Sandro. Il quadrifoglio all’interno della palla da tennis è il quadrifoglio della pianta che Sandro custodiva gelosamente. E’ stato disidratato e quindi manterrà per sempre il suo colore. Anche la terra rossa presente nella base è quella del campo dove si è giocata la finale. Tre simili premi sono stati consegnati a Clarens Luca, Gian Marco Tolone e Alessandro Marigliani.